Sconfiggere l’ anemia
Gli specialisti nel settore raccomandano sempre una particolare attenzione all’ alimentazione, varia ed equilibrata, che in assenza di condizioni patologiche è la prima cura preventiva all’ anemia.
Responsabile dell’ anemia può essere la diminuzione dell’ assorbimento della vitamina B12, determinata da una dieta inadeguata (un’ alimentazione vegetariana poco equilibrata, diete rigide o monotone e ripetute, alcolismo cronico), da un inadeguato assorbimento (gastrite cronica, atrofia della mucosa gastrica, celiachia, tumori maligni, farmaci), dall’ aumentata richiesta di vitamina (ipertiroidismo, accrescimento), o ancora dall’ aumentata secrezione (patologie epatiche e renali).
Infine, alla base dell’ anemia può sussistere anche una carenza di acido folico, dovuta spesso ad una inadeguata assunzione di cibi freschi o cotture lunghe dei vegetali, a malassorbimento o a elevate richieste della sostanza (gravidanza, allattamento, aumento del metabolismo).
Il ferro si trova in molteplici alimenti. In particolare, quello che si trova negli alimenti di origine animale (carne, pesce, yogurt,uova ) è il ferro eme di più facile assorbimento da parte dell’ intestino, mentre quello di origine vegetale contenuto nei cereali, legumi e nelle verdure è ferro non eme ed è meno assorbibile. Per assorbire il ferro non eme (vegetale) noi esperti raccomandiamo di associare nello stesso pasto Vitamina C, presente negli agrumi, uva, kiwi, peperoni, pomodori, cavoli, broccoli, lattuga. Il consiglio ad esempio è di preparare pasta e broccoletti o di condire la verdura con il limone.
Esistono invece abbinamenti che sarebbe meglio evitare poiché inibiscono l’ assorbimento del ferro, quindi facciamo attenzione a non assumere insieme: ferro alimentare con tannini, una sostanza ampiamente diffusa nel regno vegetale (tè, caffè, cioccolato, vino).
Anche l’ assunzione di un eccesso di fibre, presenti nei cereali integrali, è controindicata.
Evitiamo di associare ferro e calcio nello stesso pasto, evitiamo cioè di mangiare pane con affettato e formaggio.
Inoltre, il consiglio che do spesso, ma che purtroppo molti ignorano ,è quello di rivalutare l’ ortica.
L’ ortica è la nostra migliore pianta medicinale depuratrice del sangue e contemporaneamente antianemica.
Uso in cucina:
L’ ortica può essere tritata nelle frittate,aggiunta nelle minestre , nel risotto o semplicemente bollita come qualsiasi altra verdura: può sostituire benissimo gli spinaci.
Dott.ssa Valentina Parisani Biologo - Nutrizionista Dottore di ricerca in “Obesità e Patologie Correlate