La pulizia dei gamberi
INGREDIENTI
- 1 kg di gamberi
I gamberi appartengono alla specie dei crostacei sia di acqua dolce sia di acqua salata e si differenziano per i colori dell’esoscheletro e per la dimensione. I gamberetti si riconoscono per le dimensioni ridotte, fino ai 7-10 cm, i gamberoni sono quelli di taglia più grande dai 15 cm in sù. I gamberi più diffusi di grandi dimensioni sono provenienti dalla Thailandia e dall’ Argentina, una volta pescati vengono congelati in nave ed esportati in tutto il mondo. Quelli pescati nel mare Mediterraneo, invece, sono più pregiati e dal costo nettamente superiore rispetto a quelli esteri.
La freschezza del gambero si riconosce al tatto, devono essere sodi e non molli, se emanano cattivo odore è meglio non consumarli. Le carni una volta cotte hanno un gusto intenso e si prestano a innumerevoli preparazioni.
Come pulire i Gamberi
Per utilizzare i gamberi senza guscio e testa procedere nel seguente modo:
Asportare la testa del gambero.
Staccare il carapace dal resto del corpo fino alla fine della coda.
Con un coltellino praticare un incisione sulla schiena del gambero.
Con l’aiuto del coltello estrarre il filamento intestinale che si trova all’interno perché potrebbe compromettere il sapore del risultato finale. Lavare sotto l’acqua corrente.
Conservazione
Una volta puliti i gamberi, conservarli in frigorifero sino al momento dell’utilizzo. Quelli freschi si possono congelare e consumare entro 3-4 mesi.